Uno dei DESSERT più amati dagli italiani: il TIRAMISÙ.

Spesso capita che a tavola, sia che stiamo mangiando fuori o a casa, alla fine del pranzo, arrivati al dessert ci si presenta questo prelibato dolce.

Difficilmente si rinuncia a un buon tiramisù. È impossibile. Sfidiamo chiunque, davanti a una porzione di questo gustosissimo dolce, dire “no grazie”. Dobbiamo sapere che è una ricetta abbastanza recente, al contrario di quel che si possa pensare. Le sue origini sono venete e più precisamente trevigiane, dove la storia vuole sia nato intorno agli anni settanta dalla variante di un altra ricetta, lo sbatudin. Nonostante sia una ricetta relativamente recente, esistono un bel po’ di varianti. Noi, qui, vogliamo proporre quella che in linea di massima è la ricetta più tradizionale. Come sempre senza alcuna pretesa di insegnare a cucinare a nessuno.

PREPARAZIONE

Montate lo zucchero con i tuorli. Ottenuta una crema chiara e morbida aggiungere il mascarpone e amalgamare bene (se usate la planetaria vi consiglio la farfalla).
Quindi montare la panna ( io uso quella vegetale) e aggiungerla alla crema a poco a poco mischiando con una spatola girando delicatamente dall’alto in basso in modo da incorporare aria. Far riposare la crema in frigorifero e nel frattempo preparare il caffè.
Bagnare i savoiardi nel caffè senza inzuppare troppo e disporli in una teglia creando uno strato. A questo punto spalmate metà della crema livellate e spolverate con il cacao amaro. Fate un altro strato di savoiardi un altro di crema e concludete con il cacao.
Il vostro tiramisù dovrà riposare qualche ora e poi potrete gustarlo.
Un’alternativa è quella di preparare tante singole coppette per rendere elegante una cena speciale…

La preparazione del tiramisù di Francesca e fatta con ingredienti rigorosamente freschi e biologici.